Il bando “Digital Export – Anno 2023” supporta le PMI emiliano-romagnole nell’uso strategico delle risorse digitali per l’espansione internazionale.
Investimenti nell’Internazionalizzazione: Il Progetto “Digital Export – Anno 2023”
L’Edizione 2023 del Bando Digital Export è ora attiva, finanziata dalla Camera di Commercio dell’Emilia-Romagna e dalla Regione, con l’obiettivo di potenziare l’operatività delle imprese regionali sui mercati internazionali. Il programma mira a identificare nuove opportunità commerciali sia nei mercati esistenti che in quelli emergenti, contribuendo a potenziare la competitività dell’economia emiliano-romagnola.
Digital Export – anno 2023
Il Bando “Digital Export – Anno 2023” si conferma come la principale misura attuativa del “Progetto di Preparazione delle PMI ad Affrontare i Mercati Internazionali: I Punti S.E.I.” Questa iniziativa è stata condivisa con la Regione Emilia-Romagna, seguendo gli obiettivi di promozione internazionale delle imprese. Il suo obiettivo è chiaro: rafforzare la capacità delle imprese regionali nell’operare sui mercati internazionali, aiutandole a individuare nuove opportunità di business e a incrementare la loro competitività.
In particolare, il Sistema Camerale emiliano-romagnolo e la Regione Emilia-Romagna mirano a:
- Sostenere percorsi di internazionalizzazione e di promozione commerciale delle imprese regionali, aumentando il numero di imprese esportatrici e il volume totale delle esportazioni.
- Aiutare le imprese ad accedere ai servizi offerti dagli strumenti digitali e a consolidarne l’uso.
- Condurre analisi innovative sull’internazionalizzazione delle imprese regionali e sulla politica promozionale regionale.
Questo bando Digital Export è supportato da risorse camerali e regionali, con un totale di 1.441.880,22 euro a disposizione per finanziare i progetti di internazionalizzazione presentati dalle PMI. In caso di mancato esaurimento di tali risorse, le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna e la Regione Emilia-Romagna si riservano la possibilità di integrare ulteriormente la dotazione finanziaria e riaprire i termini per la presentazione delle domande.
Le imprese che possono beneficiare di questo contributo sono le micro, piccole e medie imprese, come definite dall’Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014. Esistono requisiti specifici che le imprese devono soddisfare per poter accedere ai fondi, tra cui la regolare costituzione, l’iscrizione al Registro delle Imprese, la sede legale o unità locale in Emilia-Romagna e l’assenza di vincoli di fatturato. Inoltre, le imprese devono essere in regola con il pagamento del Diritto Annuale della Camera di Commercio di riferimento e con i pagamenti previdenziali e assicurativi. Non devono superare il limite di 200.000 euro di contributi “De Minimis” ricevuti negli ultimi tre anni e non devono essere coinvolte in procedure concorsuali. Le imprese dei settori di attività economica specificati possono partecipare a questa iniziativa.
Il bando offre opportunità di finanziamento a imprese che intendono implementare progetti finalizzati all’internazionalizzazione e alla promozione commerciale. Questi progetti devono essere presentati da singole imprese con l’obiettivo di rafforzare la loro presenza all’estero o sviluppare canali e strumenti di promozione all’estero. Ogni progetto può riguardare fino a due Paesi esteri omogenei per settori target o contiguità geografica. I Paesi target devono essere chiaramente identificati nella domanda di contributi, e tutte le attività proposte devono essere chiaramente riconducibili a tali mercati esteri.
In particolare, i progetti di Digital export, devono includere attività come lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’uso di Temporary Export Manager e Digital Export Manager, la realizzazione di incontri B2B e B2C in presenza o virtuali a distanza con operatori dei Paesi target, la partecipazione a fiere e convegni internazionali, l’esecuzione di attività di marketing digitale tramite consulenti esterni, la traduzione dei contenuti del sito web aziendale nelle lingue dei Paesi target e il potenziamento dei materiali promozionali nella lingua straniera. Le imprese beneficiarie riceveranno anche servizi di analisi e orientamento specialistico.
È importante notare che i progetti devono essere avviati dopo l’atto di concessione del contributo, che sarà pubblicato sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna, e devono essere completati entro il 31 dicembre 2024, senza possibilità di proroghe. Tutte le spese sostenute devono essere riconducibili ad attività svolte durante questo periodo. Questo bando offre un’opportunità preziosa per le imprese che desiderano espandersi sui mercati internazionali e migliorare la loro presenza all’estero attraverso una serie di iniziative mirate e strategiche.